GIOVEDI' SANTO - Processione degli Apostoli

La processione degli Apostoli nel giorno del Giovedì Santo fu istituita da Nicola Zita, abate dei Frati Minori del convento di Santa Maria delle Grazie di Campobasso.
L' abate, che si era gravemente ammalato, come ringraziamento per la salute riacquistata, dispose che nel giorno del Giovedì Santo, tredici vecchi scelti fra i più poveri del paese, visitassero, vestiti da Apostoli, tutte le Chiese in cui era esposto alla solenne adorazione Cristo Sacramentato.
Nel 1470 l' abate Nicola Zita, morendo, lasciò un legato alla Confraternita di S. Antonio abate perchè fosse consentito perpetuarsi, nel tempo, la cerimonia della lavanda dei piedi. Tale pratica trasmigrò, successivamente, nella chiesa di Santa Maria della Croce.
Più tardi, con il favore del conte Andrea de Capoa, che in quegli anni esercitava i propri diritti feudali sulla città (si era ai primi anni del Cinquecento), la lavanda passò alla chiesa della Trinità sorta a qualche centinaio di metri di distanza dalla chiesa dei Crociati, altro episodio non marginale nella lotta fra le due potenti confraternite campobassane.
La cerimonia consisteva nel vestire con sacco, berretto di pelle o grossa lana, bastone e sandali tredici vecchi inabili e poveri i quali giravano in tutto il territorio comunale. La comitiva presenziava a tutte le funzioni e, infine, si sottoponeva alla lavanda dei piedi nella Chiesa di S. Leonardo.
Dopo ciò ricevevano il loro compenso che, alla fine del Seicento, consisteva nel sedere a mensa in casa Zita, dove erano serviti di tante portate quanto era il loro numero.
All'atto di essere lasciati liberi, ricevevano un grosso biscotto e dodici monete di rame.

Questa tradizione fu mantenuta viva per parecchi secoli grazie alla devozione dei familiari dell’ abate e dei loro discendenti e, dagli inizi del Novecento, viene portata avanti dalla Confraternita Pia Unione di San Giovanni Battista, che ha sede a Campobasso presso i Frati Minori del convento di San Giovanni Battista.
I tredici figuranti che danno vita alla processione degli Apostoli appartengono tutti alla Confraternita Pia Unione di San Giovanni Battista.
I dodici che interpretano gli Apostoli sono estratti a sorte tra gli iscritti alla Confraternita il giorno della Domenica delle Palme, mentre il tredicesimo è scelto fra i membri del Consiglio Direttivo della Confraternita e interpreta Simone di Cirene, colui che fu costretto a portare la Croce di Cristo durante la salita al Calvario (Mt 27,32 – Mc 15,21 – Lc23,26).
Nel pomeriggio del Giovedì Santo i tredici figuranti, indossando i caratteristici abiti orientali e i sandali ai piedi, partono dalla Chiesa di San Giovanni Battista procedendo l’ uno dietro l’ altro in silenzio, a passo lento, con la testa reclinata sul petto e gli occhi bassi.
Apre la Processione, con una croce fra le mani, Simone di Cirene seguito nell’ ordine da Giovanni, Pietro, Giacomo Maggiore, Giacomo Minore, Bartolomeo, Simone, Matteo, Andrea, Tommaso, Filippo, Taddeo e Giuda Iscariota.
L' apostolo Pietro si distingue per la chiave d' oro del Paradiso e quella nera dell' Inferno, mentre Giuda Iscariota ha alla cintura la borsa con i trenta denari del tradimento.
Giunti in Cattedrale, i tredici figuranti assistono alla Santa Messa nel corso della quale l’ Arcivescovo lava i piedi dei dodici Apostoli.
Al termine della celebrazione eucaristica i tredici figuranti visitano tutte le chiese della città in cui è stato allestito l’altare della reposizione osservando un breve momento di raccoglimento e di preghiera dinanzi al Santissimo Sacramento.


- Itinerario della Processione degli Apostoli -
(Gli orari sono indicativi e possono subire delle variazioni)
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Ore 17.30 - Chiesa di S. Giovanni Battista (via S. Giovanni dei Gelsi)
Ore 18.00 - Chiesa Cattedrale (piazza Prefettura)
Ore 20.00 - Chiesa di S. Leonardo (largo S. Leonardo)
Ore 20.15 - Chiesa di S. Antonio Abate (via S. Antonio Abate)
Ore 20.45 - Chiesa di S. Maria della Libera (piazza V. Emanuele)
Ore 21.00 - Casa Maria Annibale di Francia (viale Elena, 16)
Ore 21.15 - Chiesa di S.Antonio di Padova (viale P. di Piemonte)
Ore 21.45 - Chiesa Mater Ecclesiae (via Svevo)
Ore 22.15 - Santuario di S. Maria Del Monte (viale del Castello)
Ore 22.30 - Chiesa di S. Paolo (via Tiberio)
Ore 22.45 - Casa della carità (via Garibaldi, 13)
Ore 23.15 - Chiesa del Sacro Cuore (piazza S. Francesco)
Ore 23.30 - Chiesa di S. Giuseppe (via Gramsci)
Ore 23.45 - Chiesa di S. Pietro (via S. Giovanni dei Gelsi)
Ore 24.00 - Chiesa di S. Giovanni Battista (via S. Giovanni dei Gelsi)
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- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione, sulla base di notizie tratte dal Web e dal sito della Associazione Centro Storico o.n.l.u.s. di Campobasso.
- Foto tratte dal sito della Associazione Centro Storico o.n.l.u.s. di Campobasso.
** Esprimo la mia riconoscenza alla Associazione Centro Storico o.n.l.u.s. di Campobasso dal cui sito internet ho attinto gran parte del materiale documentario sulla Settimana Santa di Campobasso.