INTRODUZIONE

Quando si parla di riti della Settimana Santa o del Venerdì Santo, quasi sempre il pensiero va subito alla processione dei Misteri, ma a Campobasso, quando si parla di Misteri, immediatamente si pensa alla Sagra dei Misteri che avviene il giorno del "Corpus Domini", che nulla ha a che fare con le tradizioni legate alla commemorazione della Passione di Cristo.
In questa bella città del Molise invece, alla Settimana Santa sono legate alcune tradizioni secolari che, nel rispetto della storia evangelica, ancora oggi si perpetuano, con pochissime varianti rispetto a quelle originarie.
Un tempo ad aprire i Riti della Settimana Santaera la celebrazione dell' Ufficio delle Tenebre, nella giornata del Mercoledì Santo.
Ciò avveniva, in questa giornata, anche in molte località del Molise, ma attualmente l' Ufficio delle Tenebre è ormai solo un ricordo.
Oggi, invece, a Campobasso le celebrazioni più importanti sono la processione degli Apostoli, che si svolge nella giornata del Giovedì Santo e la processione dell'Addolorata e del Cristo Morto il Venerdì Santo.
Ciò che costituisce la vera e propria colonna sonora della Settimana Santa a Campobasso è comunque il cosiddetto Settenario popolarmente chiamato "lo zuchetezù".
Dalla sera precedente la V Domenica di Quaresima, per sette sere, presso la Chiesa di Santa Maria della Croce, viene eseguito alla presenza di numerosi fedeli.
Altra componente importante della Settimana Santa campobassana è il Coro che accompagna la processione dell'Addolorata e del Cristo Morto, costituito da ben settecento cittadini di ogni età ed estrazione sociale.
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- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione.
- Foto tratte dal filmato "Il Settenario e la processione del Venerdì Santo a Campobasso" a cura di Italmedia e comunicazioni.
** Esprimo la mia riconoscenza alla Associazione Centro Storico o.n.l.u.s. di Campobasso dal cui sito internet ho attinto gran parte del materiale documentario sulla Settimana Santa di Campobasso.